Nelle nostre colture non utilizziamo insetticidi, pesticidi, concimi di sintesi e diserbanti. La fertilità del suolo è preservata dalla rotazione colturale e viene rispettata la stagionalità di frutta e verdura.
Attuiamo ogni giorno un’agricoltura che senza utilizzare sostanze inquinanti cerca di contrastare gli effetti già noti e devastanti del cambiamento climatico, come la prolungata siccità.
Proprio per andare incontro a tali cambiamenti vengono sperimentate nuove tecniche e nuove colture (come ad esempio l’okra o gombo, una pianta originaria dell’Africa tropicale che ama i climi caldi) realizzando un esempio di economia circolare. Abbinata a forme di riutilizzo di scarti agricoli, per compost, trinciature, semine rotative.