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AGRICOLTURA SOCIALE IN CASCINA A CERRIONE

La Cascina sede dell'Associazione Itaca è a Cerrione, in riva del torrente Elvo, è un autentico angolo di paradiso. La struttura - ottenuta in comodato per oltre trent'anni - ha attorno 23mila metri quadrati di terreno agricolo.

In questa realtà trovano accoglienza persone che giungono, prevalentemente, da esperienze di disagio, droga e carcere. Un percorso che chiede, a chi viene accolto, un cammino educativo esigente, alla scuola del Vangelo di Gesù Cristo. La “Comunità di vita” - di impronta francescana - si pone come strumento per aiutare gli accolti a rimettersi in piedi, riscoprendo - attraverso i semplici, ma costanti impegni della quotidianità - i valori del vivere nella libertà che è rispetto di se stessi e degli altri, nella sincerità e nella legalità.

La struttura è una vera famiglia allargata che si fa comunità per chi ha perso la propria. Le giornate sono scandite dagli impegni lavorativi che una cascina di campagna richiede.

Ciascuno opera secondo le proprie capacità e talento, dedicandosi alle mansioni quotidiane. Ogni giorno, reciprocamente, ci si educa così ai valori dell'essenzialità (non spreco, riciclo, condivisione ecc.) che diventano, anche nella dimensione interiore, scuola di vita.

Il dover vivere contando sul proprio impegno e nell'abbandono alla Provvidenza di Dio, che mai delude, si trasforma in sforzo quotidiano anche di nuove idee e proposte.

Da qui, scaturisce il nostro progetto
per un’agricoltura sociale e biologica.


Ricordi, testimonianze, vita

Nel corso dell'attività abbiamo incontrato persone che hanno offerto con generosità e dedizione il loro operato, regalandoci tempo e competenze ma soprattutto lasciando una testimonianza indelebile d'umanità e di fede. Qui vogliamo ricordare alcune di loro, con una semplice ma sentita testimonianza. A loro e a tutte le persone che volontariamente collaborano e hanno collaborato con l'Associazione Itaca va il nostro immenso ringraziamento. 


rosita

.... “Una torta per me e una per la comunità”, diceva e scherzava sulla sua tirchieria: “Guarda che ho speso poco, ho preso le mele un po’ bruttine”. Quante risate e quanto cammino condiviso. Il tempo in cui, all’ombra del salice, insegnava a ricamare a una persona accolta che tutto faceva tranne imparare… 


Laura

... Qualcuno ha detto: «Se le dedichiamo una porta, ogni volta che passeremo di lì, la ricorderemo». Così è avvenuto. “La porta di Laura”, ci ricorda lei, Laura Zoccola. Ma ci rammenta anche tutte le altre porte, quelle delle scelte quotidiane fino a quella ultima, la porta verso l’Eternità...


Luisa

... «Quando sarò morta...». Parlavamo sempre più spesso della morte. Le prime volte con fatica, poi sempre più intensamente. Un avvicinamento graduale, consapevole. A volte piangendo, altre volte sorridendo. Altre volte lasciando spazio al silenzio, che si faceva preghiera... 


vescovo MASSIMO GIUSTETTI

...A padre Massimo dobbiamo gratitudine infinita per aver guardato al “nostro sogno” e averci incoraggiato a perseguirlo. Ha fatto di più: ci ha scommesso in prima persona, aprendoci le porte di quei locali - nel complesso del vescovado - un tempo occupati dalle Francescane di Susa, impegnate nel servizio infermieristico...


Cesare

... Lo ricordiamo sempre e simpaticamente con l’appellativo di “ragioniere... di Dio”. Era questa la logica che animava la vita di Cesare che ha creduto in “Itaca” e, in modo particolare, nella comunità di accoglienza che, in quegli anni, muoveva i suoi primi passi. Cesare Vergnasco era volto amico, mano concreta, presenza quotidiana...


Rosanna

...Rosanna Motta è stata per tante edizioni del Pranzo di Natale di Itaca la capo-cuoca. Una donna piena di entusiasmo - impegnata nel mondo cattolico (Volontariato Vincenziano, dama Oftal, membro della Confraternita di Nostra Signora di Oropa…) - che ha voluto bene anche a Itaca. Così come ha fatto la sua amica Teresina... 


la grande croce lignea

...La grande croce lignea, copia esatta del Crocefisso originale, venerato tuttora in Assisi nella Basilica di Santa Chiara, e la bella statua, copia di quella della Madonna di Loreto, hanno attraversato, in questo anno di preparazione alla Giornata Mondiale dei Giovani....